Forse stai pensando di iniziare un percorso di Coaching, ma hai ancora qualche dubbio:

Che cosa mi chiederà?
Di che cosa parleremo?
Se e su cosa dovrò prepararmi?

Indipendentemente dai confronti avuti in precedenza con il Coach, il tuo percorso di Coaching vero e proprio inizia con la prima sessione, in gergo anche chiamata Intake Session.

Che tu ti sia rivolto ad un Life Coach o ad un Coach che opera in ambito Business e Carriera, molti dei principi per una buona sessione di partenza rimangono in larga misura gli stessi. Se il tuo Coach desidera partire col piede giusto, ecco gli argomenti che sicuramente affronterà nella vostra prima sessione:

Spiegare cosa accadrà nella Prima Sessione

La cosa importante da sottolineare è il fatto che la prima sessione non è rappresentativa per quelle che seguiranno. Ha una specifica sequenza, mentre le altre saranno meno strutturate. Dare una breve panoramica riassuntiva di cosa intende fare ti aiuta ad anticipare ciò che verrà e a sapere a che punto del processo ti trovi.

Raccogliere Esperienze e Aspettative sul Coaching

Un buon punto di partenza è chiederti delle tue eventuali esperienze precedenti e delle tue aspettative riguardo al Coaching

Stabilire le sue credenziali come Coach

È probabile che ti abbia spiegato il suo approccio al Coaching prima della sessione iniziale, me è comunque una buona idea ribadirlo anche in questa sede. Ti parlerà quindi del suo background, della formazione che ha ricevuto, delle sue qualifiche e delle sue esperienze in ambito di Coaching

Stipulare un accordo di Coaching

Durante la prima sessione dovete anche chiarire tutti gli aspetti economici e organizzativi. Se non lo avete già fatto, concordate parcella, numero di pagamenti e scadenze, oltre al numero di incontri previsti. L’accordo solitamente chiarisce anche cosa accade se il cliente cancella una sessione o arriva in ritardo e tratta di questioni come la riservatezza e le modalità secondo cui lavorerete

Chiarire le questioni di Riservatezza e Fiducia

La riservatezza non è un problema quando i servizi sono stati richiesti direttamente dal cliente: il Coach si deve semplicemente impegnare a mantenere il segreto professionale. Fintanto che mantieni fede a questo impegno, tu potrai fidarti di lui. Se cede alla tentazione di confidarsi con qualcuno e tu lo scopri, perderà per sempre la tua fiducia

Definire le responsabilità nella relazione di Coaching 

È importante che il Coach si accordi con te su come si lavorerà assieme, se si vuole che il Coaching abbia successo. Questa fase viene spesso chiamata “creare la relazione di Coaching” e nel modello di Coaching co-attivo viene detta “progettare l’alleanza”.

“Progettare l’alleanza” non è una cosa che si fa una sola volta, per poi attenersi rigidamente al progetto fino alla fine. È un processo fluido e il progetto cambia con lo svilupparsi della relazione. Il bello di lavorare in questo modo è che il processo inizia con già in mente il suo culmine. Quando il Coaching arriva al termine, tu dovrai essere in grado di cavartela da solo. Se diventi troppo dipendente dal Coach durante la relazione, il distacco diventerà difficile

Anticipare le Battute di Arresto

Se raggiungere ciò che vogliamo nella vita fossa sempre facile, nessuno avrebbe bisogno dei Coach. Il Coaching spesso comincia bene, con il cliente che fa grandi progressi nelle prime due o tre sessioni e che racconta dei successi avuti. Poi però o prova a fare qualcosa che non va secondo i piani, oppure i progressi cominciano a rallentare. A volte sente addirittura di trovarsi in un vicolo cieco! È importante che, durante il primo incontro, il Coach ti faccia sapere che questo accade spesso, in modo che tu la prenda con scioltezza quando si verifica, invece di preoccuparti che “qualcosa è andato storto”

Considerare il Questionario pre-Coaching

Uno dei modi migliori per partire col piede giusto è che il Coach ti chieda di compilare un questionario di pre-Coaching e di consegnarlo prima della prima sessione

Lavorare all’estrazione dei Valori

Sapere cosa per te è importante nella vita e quali sono i tuoi valori guida, è il primo passo che ogni Coach generalmente compie

Completare la Ruota della Vita e del Lavoro

Nel vostro primo incontro, il Coach potrebbe farti prendere consapevolezza della tua situazione attuale e di quella desiderata, nella vita privata e nel lavoro, grazie agli strumenti della Ruota della vita e della Ruota del lavoro

Individuare il Focus principale e stabilire Obiettivi

La legge del Focus dice che meno obiettivi mettiamo in campo, più aumentano le nostre possibilità di raggiungerli. Ecco perché un buon Coach si concentrerà su ciò che per te è davvero importante e cercherà di aiutarti a restare focalizzato e a settare obiettivi realistici e misurabili

Decidere se fate l’uno al caso dell’altro

Prima di cominciare un percorso di Coaching c’è un altro ingrediente essenziale da aggiungere. Può sembrare ovvio, ma vale comunque la pena di ribadirlo: se questo è il tuo primo incontro con il Coach, bisogna “stabilire una connessione” tra di voi il più rapidamente possibile. Niente, infatti è più importante in questa fase iniziale della relazione. Tu devi sentirti libero di aprirti e di condividere informazioni personali e riservate: ci riuscirai solo se ti sentirai a tuo agio con il tuo Coach.

Se ti senti pronto ad iniziare un percorso di Coaching e ad affrontare la tua Prima Sessione, consulta la pagina Percorsi e Prezzi per trovare il percorso di Coaching più adatto alle tue esigenze, oppure contattami per avere maggiori informazioni