Sentirsi disorientati nella moltitudine delle proprie passioni è un disagio che accomuna molti di noi, specialmente i creativi.
Ti è mai capitato di trovarti a maledire il giorno in cui ti sei iscritto a quella facoltà “sbagliata”?
Oppure stai ancora rimuginando su quel corso di grafica o pittura in cui hai investito così tanto e che ora non metti più in pratica?
La domanda che temi di più è “Che cosa vuoi fare da grande?”
Fammi indovinare.
Hai tante passioni e ti senti perso nell’oceano sconfinato dei tuoi interessi.
Questo ti ha portato ad inseguire aspirazioni che dopo un po’ di tempo hai deciso di mettere da parte, nonostante stessi ottenendo degli ottimi risultati.
In poche parole… Sei un Multipotenziale!
Aspetta.. un Multi.. cosa??
Che cos’è la Multipotenzialità?
Dall’inglese multipotentiality, il termine multipotenzialità identifica la qualità e la capacità delle persone che hanno più interessi e attività, una forte curiosità intellettuale, sono creativi ed eccellono in più settori.
Nonostante in Italia si senta parlare da poco di multipotenzialità, il termine multipotentiality appare già dagli anni Settanta principalmente in psicologia e in psicologia dell’educazione. Nel 1972 infatti R.H. Frederickson definì multipotentialed person un soggetto che quando si trova in contesti appropriati, può selezionare e sviluppare una serie di competenze ad alto livello.
È però a partire dagli anni Novanta che si presta sempre più attenzione alla tematica. In particolare, Barbara Kerr – psicologa dell’educazione e docente di psicologia del counseling – ha contribuito ulteriormente ad approfondire alcune questioni relative alla multipotenzialità, che lei stessa definisce come “la capacità di selezionare e sviluppare più carriere (career options) grazie ad un’ampia varietà di interessi, attitudini, talenti e abilità”.
Multipotenzialità significa quindi avere tanti interessi e svolgere più attività eccellendo in ambiti diversi.
Chi può essere definito Multipotenziale?
Un multipotenziale è quindi una persona dotata di talenti eccezionali che gli permettono di eccellere e distinguersi nelle attività che compie, e generalmente queste caratteristiche emergono fin dai primi anni di vita, infatti, negli Stati Uniti il concetto di multipotenzialità è comunemente associato a quello dei bambini dotati o gifted children.
Le persone multipotenziale sono coloro che si annoiano al pensiero di fare la stessa cosa per tutta la vita, che hanno più aspirazioni lavorative, magari in settori anche molto lontani tra loro, e che fanno fatica ad identificarsi in un’unica identità professionale.
I multipotenziali sono anche però persone che passano gran parte della loro vita considerando questa loro natura multipotenziale un difetto, perché il passare da un interesse all’altro impedisce loro di costruire e progettare a lungo termine.
Le persone multipotenziale sono quindi considerate all’opposto degli specialisti, vengono infatti anche chiamate generalisti, avendo una formazione che si sviluppa più in ampiezza piuttosto che in altezza.
Sono le stesse persone che passano la maggior parte della vita alla ricerca di una professione o un ruolo che stimoli la loro curiosità e che gli consenta di sfruttare i loro molteplici talenti, così come di mettere in pratica la loro innata capacità di portare avanti più progetti allo stesso tempo.
Multipotenzialità Oggi
Nel 2015, è stata Emilie Wapnick, musicista e cantautrice, web designer, scrittrice, regista, studentessa di legge e imprenditrice a portare alle luci della ribalta il concetto di multipotenzialità grazie al suo TEDTalk Perché alcuni di noi non hanno un’unica vera vocazione, che ti consiglio di ascoltare.
Scopriamo così che il Multipotenziale in realtà non è una vera e propria novità.
Questo tipo di personalità affonda infatti le sue radici nell’uomo del Rinascimento, periodo in cui era ritenuto ideale il fatto di essere portato per molte discipline, invece di specializzarsi in una cosa soltanto.
La persona multipotenziale ha infatti la tendenza a tuffarsi continuamente in nuovi progetti, a lasciarsi assorbire totalmente da essi, divorando voracemente tutte le informazioni che riesce a raccogliere per realizzarli, finendo però per perdere velocemente l’interesse.
Oggi le persone multipotenziale si scontrano con un mondo che ci sprona a “scegliere una specializzazione”, a “puntare sulle proprie forze” e a “trovare una nicchia esclusiva”, mentre i multipotenziali si arrovellano per capire chi sono e che cosa potrà dare significato alla loro vita.
Sono vittime di pressioni esterne e interne, che s’intrecciano con l’inquietudine esistenziale e la confusione identitaria. E il caos non si limita all’adolescenza. Per molti di loro, dura per tutta la vita.
Ti sei rivisto in questa descrizione e pensi di appartenere alla categoria dei Multipotenziali?
Se non l’hai già fatto, scarica qui il mio Ebook MULTIPOTENZIALI:ISTRUZIONI PER L’USO e scopri gestire i tuoi punti deboli e valorizzare i tuoi punti di forza!