Che cosa hanno a che fare i Multipotenziali con l’empatia?

La risposta è semplice. Una persona Multipotenziale possiede generalmente una carica di empatia fuori dal comune! Ecco perché le professioni di aiuto e sostegno che richiedono grandi doti empatiche e ottime capacità di ascolto, come ad esempio quella del coach, sono spesso tra le preferite di noi soggetti multipotenziali.

Eppure, non sempre le cose stanno così e nella mia carriera mi è capitato di incontrare persone Multipotenziali che non avevano allenato a sufficienza le loro naturali doti empatiche, con il risultato di una comunicazione tutt’altro che efficace!

Sai comunicare in maniera Empatica?

Presi dal ritmo frenetico di tutti i giorni e incapaci di gestire le nostre emozioni, capita spesso che all’interno delle nostre conversazioni più delicate siano presenti alcuni degli errori più gravi che potremmo commettere quando parliamo con qualcuno.

Sono errori che nascono dalla nostra mancata istruzione alla comunicazione efficace, dalla nostra forma mentis e dall’abitudine di utilizzare sempre la stessa strategia di comunicazione, anche quando ci siamo resi conto che non ha funzionato in passato.

Alcune delle frasi che usiamo più spesso durante una discussione – io mi ero accorta di usarle tutte! – rappresentano delle vere e proprie strategie anti-empatia e non possono far altro che portarci verso una comunicazione maldestra e costellata di malintesi e incomprensioni.

ATTENZIONE, QUESTO VALE SIA NEL DIALOGO CON GLI ALTRI CHE IN QUELLO CON NOI STESSI!

Essendo stata fin da bambina una persona socievole e portata per la comunicazione, insieme al fatto di aver sempre avuto una predisposizione per la scrittura, avevo sempre pensato di riuscire a comunicare in maniera chiara ed efficace. Nemmeno il disastroso rapporto con alcuni dei miei colleghi era riuscito a farmi minimamente sospettare di avere un problema di comunicazione.

PROPRIO IO CHE SAPEVO SCRIVERE IN MANIERA COSÌ EMPATICA E COINVOLGENTE, COME POTEVO AVERE UN PROBLEMA DI COMUNICAZIONE?

Ero convinta di essere nel giusto e che la colpa fosse sempre degli altri.

Ero certa di non essere mai io a provocare gli atteggiamenti dei miei interlocutori e non riuscivo ad assumermi la responsabilità della mia comunicazione maldestra.

Ecco perché posso tranquillamente affermare che lo studio della Comunicazione Empatica mi ha letteralmente cambiato la vita!

In particolare mi ero resa conto di applicare molto spesso tutte le cinque peggiori strategia anti-empatia, insomma, un vero disastro! Sei pronto per scoprire quali sono e assicurarti di non commettere anche tu i miei stessi errori?

Le 5 Peggiori Strategie Anti-Empatia

1_ LA PUNIZIONE: “SE NON CAMBI IL TUO COMPORTAMENTO TI PUNISCO”

La punizione non funziona mai! La punizione distrugge la possibilità degli uomini di donare con il cuore e più sperimentiamo la punizione, più perdiamo il piacere di donare.

2_ LA RICOMPENSA: “SE CAMBI IL TUO COMPORTAMENTO TI PREMIO”

Premiare un’altra persona per qualcosa che vogliamo che faccia può sembrare una cosa gentile, ma se osservi attentamente è disumanizzante quanto la punizione! Punizione e ricompensa, infatti si usano quando vogliamo controllare qualcuno e sono distruttive se vogliamo avere una relazione di cooperazione con l’altro: il premio infatti distrugge la cooperazione a vantaggio della sottomissione e della competizione.

3_ IL SENSO DI COLPA: “MI FAI STARE MALE QUANDO TI COMPORTI COSÌ

Uno degli atteggiamenti peggiori che puoi mettere in pratica è quello di cercare di far sentire l’altro colpevole per quello che ha fatto, di fargli credere che sta ferendo i nostri sentimenti e di essere responsabile del nostro malessere.

4_ LA VERGOGNA: “SEI EGOISTA QUANDO FAI QUESTO”

Pensiamo di sapere cosa è giusto o sbagliato, cosa è bene e cosa è male, cosa è appropriato e cosa no. Se usi la vergogna per cercare di cambiare il comportamento di qualcuno e la persona ti crede, pagherai per questo perché la vergogna impedisce la cooperazione.

5_ IL SENSO DEL DOVERE: “DEVI ASCOLTARMI”

Cerchiamo di far fare alle persone le cose per obbligo. Il senso del dovere è molto pericoloso perché per far sì che le persone credano nel dovere e nell’obbligo devi insegnare loro il linguaggio degli schiavi: devi, dovresti.

Ecco, quindi, le 5 peggiori strategie anti-empatia che probabilmente anche tu avrai usato almeno una volta nelle tue discussioni.

E non è tutto! Gli ostacoli alla Comunicazione Empatica non sono certo finiti qui, gli esperti ne hanno individuati almeno sei che sono legati al pregiudizio:

I 6 Principali Ostacoli all’Empatia

1_ AVERE UN ATTEGGIAMENTO INDAGATORE

concentrato più sui particolari che su ciò che sta vivendo l’altro

2_ OFFRIRE SOLUZIONI

ai problemi altrui basandosi sulla propria esperienza

3_ UTILIZZARE FRASI CONSOLATORIE GENERALISTE

che non tengono in considerazione la specificità della situazione vissuta dall’altra persona

4_ ESPRIMERE GIUDIZI PERSONALI

su cosa sia accaduto

5_ IMPOSTARE IL DISCORSO SU DI SÉ

riportando le proprie esperienze

6_ Trarre CONCLUSIONI AFFRETTATE

Ricorda: scegliere di essere consapevole e responsabile dell’efficacia della tua comunicazione è il primo passo verso un percorso di crescita personale entusiasmante e in grado di cambiare non solo la tua vita, ma anche quella delle persone che ti stanno attorno.

Problemi di comunicazione? Ecco la mia Masterclass SSS… SUCCESSFUL SOFT SKILLS per iniziare fin da subito a comunicare in maniera efficace ed empatica.