Trasforma la tua Multipotenzialità in un Business

Come si comportano i Multipotenziali quando si ritrovano a dover progettare il loro business?

Come se la cavano con la complicata scelta di una nicchia di mercato?

Proprio loro, i Multipotenziali, che amano la pluralità e la contaminazione e rinnegano la specializzazione, come possono fare a focalizzarsi su una sola e unica nicchia di mercato?? Che tu sia multipotenziale o meno, forse saprai che uno dei segreti del successo di un marchio sia la sua abilità nel non piacere a tutti. Sì, proprio così, se c’è una lezione fondamentale che il marketing ci dà è proprio questa: definire e restare focalizzati sul target di clienti che intendiamo servire.

Si parla infatti di scelta del mercato obbiettivo.

Il Coraggio di non essere per Tutti

Uno dei più grandi comici americani della nostra epoca riceve un ingaggio per uno spettacolo a New York. Il suo agente, però, non è stato attento. Il comico si presenta al club, è di buon umore.

Recita il suo miglior repertorio ma, nessuno ride.

Immaginalo lì sul palco, tutti gli occhi puntati su di lui, e nessuno ride.
Fa fiasco.

Dopo lo spettacolo si sente in colpa e pensa di abbandonare per sempre il suo mestiere. Poi scopre che il pubblico era composto da un gruppo di turisti italiani e che nessuno di loro capiva l’inglese.

“Non è per voi”

Che cosa ci insegna questo aneddoto?

Certamente è possibile che il tuo lavoro non sia buono come dovrebbe, ma è anche possibile che tu non sia stato chiaro su chi ne fosse in primo luogo il destinatario.

La domanda che devi porti è:

 “Qual è il mercato più piccolo grazie al quale il mio business può sopravvivere?”

Difficile parlare di mercato minimo in questo periodo vero?
Vorresti piacere a tutti, vorresti che tutti diventassero tuoi clienti.

Purtroppo per te, piacere a tutti significa non accontentare nessuno.

Da multipotenziale, capisco perfettamente la resistenza alla specializzazione, al trovarsi una sola nicchia di mercato e a fare di tutto per rispettare il target cliente a cui si è deciso di dedicarsi.

Multipotenzialità e scelta della propria nicchia

Non è questo che ti sto proponendo.

Te lo dico per esperienza, la mia Multipotenzialità mi avrebbe reso la vita impossibile se fossi andata incessantemente alla ricerca di una specializzazione che, in fondo, non avevo nessuna voglia di trovare. D’altro canto, i miei studi in marketing mi suggerivano proprio l’opposto: di trovare la nicchia di mercato più piccola che potessi trovare e di non oltrepassare mai e poi mai i suoi confini.

Mi trovavo ad un bivio: la ricerca del pubblico di massa mi avrebbe resa noiosa perché “massa” significa nella media, richiede di non offendere nessuno e di soddisfare tutti. Dall’altra parte, la specializzazione mi avrebbe resa infelice e, detto molto chiaramente, mi avrebbe spinto ad abbandonare il mio progetto sul nascere. Ecco perché ho deciso di interpretare il brand positioning a mio modo, nell’unico modo che avrebbe potuto soddisfare sia le esigenze di mercato che la mia natura Multipotenziale.

Interessi diversi = Business diversi = Nicchie di mercato diverse

Come accade a molte persone multipotenziale, avevo tante idee in testa e progetti nel cassetto, idee e progetti che appartenevano ad ambiti e settori anche molto diversi tra loro. Ho scelto di seguirne tre in contemporanea, scelti tra quelli che avevano tutta l’aria di essere i più promettenti. Che fosse all’epoca solo un’idea di business o già un progetto imprenditoriale, mi resi conto che ciascuno si rivolgeva ad un target nettamente diverso, cosa che mi offriva la possibilità di esplorare molteplici settori allo stesso tempo.

Per ciascun business, una volta identificata la mia dimensione, ho trovato una porzione di mercato desiderosa di ricevere la mia attenzione. E ho sviluppato la mia offerta su quel target, cercando ogni giorno di far accadere il cambiamento.

Avrei potuto servire tutti. Ma non sarebbe stato lo stesso.

Tutto è diventato più facile da quando mi sono allontanata dall’arroganza del “tutti”.

Nell’ambito del mio progetto di Career Coaching, ho individuato la mia nicchia di mercato nella gestione e nella valorizzazione della multipotenzialità. Certo ho detto NO a tante proposte e non ti dico che sia sempre stato facile, ma in cambio sono stata ricompensata da una squadra di clienti fedeli.

Il mio lavoro non è per tutti. E nemmeno il tuo lo è.
Il tuo lavoro è solo per quelli che partecipano al tuo viaggio.

Dire a qualcuno “Non è per te” denota la capacità di rispettare qualcuno al punto tale da non avere intenzione di fargli sprecare tempo, né di essere compiacente nei suoi riguardi o insistere perché cambi le sue convinzioni.

Dire a qualcuno invece “L’ho realizzato per te. Non per gli altri, ma per te” denota invece rispetto verso tutte le persone che intendi servire.

Non importa cosa penseranno le persone che non ti proponi di servire.
Ciò che importa è riuscire a trasformare le persone che si fidano di te, le persone che sono entrate in contatto con te, le persone che tu ti sei proposto di servire.

Il marketing non è altro che l’atto generoso di aiutare gli altri a diventare chi cercano di diventare e lo smallest viable market ha una sua logica perché massimizza le tue possibilità di realizzare un cambiamento culturale. Il nucleo del tuo mercato, arricchito e connesso grazie al cambiamento che cerchi di realizzare, condivide organicamente l’informazione con il successivo livello di mercato.
E così via.

Nell’epoca appena trascorsa i mass media lavoravano sodo per definire il “noi” come “tutti noi”, come la massa, gli italiani, gli abitanti del mondo. Come primo compito ti spetta quello di definire questo “noi”. Dovrai cioè identificare il tuo mercato e concentrare tutte le tue energie su questo gruppo di persone. Ignorando tutti gli altri.

Trova le persone che vale la pena servire e poi trova un cambiamento che vale la pena mettere in atto.

Nel momento in cui troverai l’empatia necessaria per dire “Mi dispiace, questo non fa per te, ecco il numero di un mio concorrente” conquisterai anche la libertà di realizzare un lavoro rilevante.

Hai un’idea di business che vorresti sviluppare, ma ancora non sai da dove partire? Start your own business è il mio percorso di coaching che fa al caso tuo!